L'aggiornamento delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 (valide fino a venerdì 3 aprile 2020), contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4/3/2020.

 

Emergenza #NuovoCoronavirus (aggiornamento giovedì 5 marzo 2020)

 

SCUOLE, NIDI, ASILI E UNIVERSITÀ
VIENE PROLUNGATA SOLO FINO AL 15 MARZO 2020 la sospensione dell’attività didattica per le scuole di ogni ordine e grado e per gli asili nido: NON ci sarà la frequenza da parte degli studenti. I Dirigenti scolastici chiameranno in servizio il personale a seconda delle necessità. Sospesi i corsi professionali e quelli delle università per anziani.  Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche e formative a distanza. 

 

CANCELLATO IL PAGAMENTO DELLE RETTE PER IL PERIODO DI SOSPENSIONE
Vengono esonerate completamente le famiglie dal pagamento delle rette dei nidi e delle scuole d’infanzia comunali per i sette giorni di chiusura di febbraio, per quelli fino al 15 marzo e per le eventuali ulteriori settimane di interruzione dei servizi educativi e scolastici. È una misura presa dall’Unione Terre d’Argine.

 

ATTIVITÀ SPORTIVE E PALESTRE
Gli sport di base in palestre o piscine sono ammessi solo se rispettano le norme di igiene e sempre la distanza di sicurezza di almeno un metro. Gli eventi sportivi agonistici si svolgono a porte chiuse.

 

MUOVI SOLIERA, CAMMINARE FA BENE
Rimane attiva, in quanto attività all’aria aperta, la possibilità di usufruire della Metropolitana pedonale urbana che prevede un percorso di circa 6 chilometri con 7 stazioni. Questa è la mappa. È possibile scaricare la App gratuita MetroSoliera.

 

MUSEI E LUOGHI DELLA CULTURA
Possono aprire al pubblico, ma con la cautela da parte dei gestori nel contingentare il numero di accessi in contemporanea. Così faremo per la nostra mostra “Un paese ci vuole” nel Castello Campori che resterà aperta nel weekend conclusivo del 7 e dell’8 marzo. Rimane aperta la Biblioteca Campori, presso cui si potrà effettuare il servizio di prestito e consegna anche dei libri della Biblioteca Ragazzi.

 

CINEMA, TEATRI, DISCOTECHE
Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Rimane sospesa pertanto l’intera programmazione presso il Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80. Annullate le iniziative legate alla Festa della Donna.

 

MASSIMA ATTENZIONE PER ANZIANI, PAZIENTI A RISCHIO E PERSONE FRAGILI
È fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

 

Il decreto aggiorna anche le misure igienico-sanitarie a cui tutti devono attenersi:

  1. lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani
  2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
  3. evitare abbracci e strette di mano
  4. mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro
  5. igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie)
  6. evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva
  7. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
  8. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce
  9. non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
  10. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
  11. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

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