Mercoledì 1° maggio le sigle sindacali dei Comuni dell'Unione Terre d'Argine danno appuntamento a Carpi. Anche da Soliera i manifestanti si ritrovano alle 9.30 presso le sedi sindacali carpigiane (via Fassi) per unirsi al corteo che porta in piazza Martiri.

 

Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”. È lo slogan scelto da Cgil, Cisl, Uil per celebrare, anche quest’anno, il Primo Maggio.

A Carpi ritrovo alle ore 9.30 presso le sedi sindacali carpigiane (via Fassi), alle ore 10 partenza del corteo per le vie della città accompagnati dalla banda cittadina. Arrivo in piazza Martiri dove alle ore 10.30 circa prende il via la manifestazione sindacale con il saluto di Massimo Occhi Cisl Emilia Centrale distretto di Carpi, introduzione di Maurizio Guidotto coordinatore Cgil distretto di Carpi e comizio conclusivo di Riccardo Galasso segretario Feneal Uil Modena-Bologna-Ferrara.

Nel pomeriggio, presso il cortile d’Onore di Palazzo Pio, alle ore 16, concerto di Primavera del Corpo Bandistico Città di Carpi che eseguirà una serie di marce, da quelle classiche a quelle contemporanee, colonne sonore di film, unitamente a brani tradizionali. In caso di maltempo il concerto si terrà presso il circolo Loris Guerzoni (via Genova,1).

In serata, alle ore 21 presso il cinema Ariston di San Marino, proiezione unica a ingresso ridotto, del film “Palazzina Laf” (drammatico, Italia, 2023) regia di Michele Riondino, con Michele Riondino e Elio Germano. Taranto, 1997. L’operaio Caterino Lamanna vive in una masseria caduta in disgrazia a causa della vicinanza al polo siderurgico e sta per sposarsi con Anna con cui condivide il sogno di andare a vivere in città. Quando i dirigenti aziendali decidono di fare di lui una spia per individuare gli operai di cui sarebbe bene liberarsi, Caterino comincia a pedinare i colleghi con lo scopo di denunciarli. Ben presto, non comprendendone il degrado, chiede di essere collocato anche lui alla Palazzina LAF (acronimo di laminatoio a freddo) il reparto-lager dell’Ilva riservato agli operai “scomodi”. Sarà lì che Caterino scoprirà che ciò che credeva un paradiso in realtà è un inferno.

Tutte le iniziative del 1° Maggio a Carpi godono del contributo di Abitcoop, Cmb, Cooperativa Bilanciai, Gulliver cooperativa sociale.

 

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