Appuntamento alle ore 21 nel polo culturale di via Berlinguer 201. Sarà Giovanni Impastato, il fratello di Peppino, a raccontare in prima persona la vicenda di questo ragazzo siciliano di 30 anni, usciso dalla Mafia nel 1978. Ingresso libero.

 

"Mio fratello Peppino" è il titolo della conferenza-spettacolo realizzata da NoveTeatro, e promossa dagli scout del Soliera 1 insieme con Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie). L’incontro prende spunto dal libro “Resistere a Mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino Impastato”, scritto dallo stesso Giovanni Impastato insieme a Franco Vassia, ed è moderato dal regista e vicepresidente di NoveTeatro, Domenico Ammendola.
Peppino Impastato è un’icona della lotta giovanile degli anni Settanta contro la criminalità organizzata, che ha combattuto attraverso la radio, l’arte e varie forme di cultura. La sua storia è una storia di giovani, di coraggio, di ribellione, ma non è soltanto sua, perché si intreccia con quella dei suoi compagni e, più in generale, con quella italiana.

In memoria di Peppino, il Comune di Soliera ha intitolato la nuova palestra di via Caduti di Nassiriya "I Cento Passi".

 

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