Sono state 138 le osservazioni presentate da parte di soggetti privati al documento di indirizzo del Piano Urbanistico Generale (PUG). Ambiente, sostenibilità, attività produttive e rigenerazione urbana i temi portanti.

 

Dopo l’assunzione del PUG (21/12/2022) l’Ufficio di Piano dell’Unione, in collaborazione con i comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera ha organizzato 8 assemblee pubbliche per illustrare alla cittadinanza i contenuti del documento e gli obiettivi previsti dalla Legge per il P.U.G.:
 
Consumo di suolo limitare le previsioni di espansione rispetto all’esistente;
 
Rigenerazione Urbana: favorire la rigenerazione dei territori urbanizzati e il miglioramento della qualità urbana e dell’edilizia;
 
Attività produttive: valorizzare la capacità produttiva dei territori e sostenere l’attrattività dei sistemi locali; 
 
Ambiente e Paesaggio: tutelare e valorizzare le risorse storiche, culturali, naturali e paesaggistiche; 
 
Sostenibilità e resilienza: incentivare l’ottimizzazione delle risorse, valorizzare i sistemi in ecosistema, diminuire la vulnerabilità dei territori. 
 
“La scelta della Giunta dell’Unione di concedere 120 giorni di deposito, anziché 60, ha permesso ai privati, ai professionisti e alle associazioni di entrare meglio nel merito di uno strumento complesso e molto diverso da quelli attualmente vigenti, sia come approccio sia nei contenuti, a partire dai grandi temi della transizione ecologica, dell'adattamento ai cambiamenti climatici, della rigenerazione urbana, della coesione sociale”, queste le parole del responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione, Moreno Veronese, che insieme ai referenti del 4 comuni ha organizzato un significativo lavoro di disseminazione: “Tra incontri in presenza, telefonici e in remoto - continua il responsabile dell’Ufficio di Piano -, tramite lo sportello dedicato, abbiamo avuto oltre 210 contatti in solo 4 mesi . Senza contare le decine di telefonate raccolte dagli uffici tecnici dei comuni. A questi vanno anche aggiunti i due incontri generali con le associazioni di categoria, il tavolo di confronto con il coordinamento unico delle professioni e quello con Provincia e Regione”. 
 
Sono state altrettanto significative le osservazioni  al Documento da parte del territorio (33 Campogalliano, 45 Carpi, 5 Novi di Modena, 50 Soliera) e su diversi temi: 36% sulle tavole della trasformabilità, 27% sulle norme, 24% sui vincoli, 9% sugli elaborati della strategia, 4% altro.
 
Terminata questa fase di ascolto e confronto sui progetti con la cittadinanza, se ne apre ora una terza che potremmo definire più “istituzionale”; nei prossimi 60 giorni si elaboreranno le risposte alle osservazioni pervenute e poi, a luglio, dopo l’adozione, si avvierà la terza e ultima fase, quella che porterà all’approvazione definitiva del PUG. 
“Anche rispetto a quanto emerge dalle osservazioni - dichiara Roberto Solomita, Assessore Unione con delega alla Pianificazione territoriale  - l’elaborazione del PUG a livello sovracomunale si conferma una scelta apprezzata. Molte delle questioni poste, infatti, possono essere analizzate e trattate in modo omogeneo per tutto il territorio dell'Unione Terre d’Argine, contribuendo a produrre politiche urbanistiche comuni e una prospettiva unitaria per lo sviluppo dei nostri territori”.

 

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