Appuntamento di venerdì sera, alle ore 21. Dopo il bell'incontro con Sandro Campani, il 14 aprile alle 21 l'ospite sarà Fabiano Massimi per presentare il suo ultimo "Se esiste un perdono". Ingresso libero.

Prende avvio a fine mese a Soliera, presso la biblioteca Campori di piazza Sassi, un ciclo di due incontri con scrittori di talento che tengono alta la tradizione letteraria del territorio modenese.

Sarà dunque il Castello Campori a far da elegante cornice a “Soliera d’Autore”, per un’iniziativa a ingresso gratuito.

Si comincia venerdì 31 marzo, alle ore 21, con Sandro Campani, autore per Einaudi dei romanzi “Il giro del miele” (2017) e “I passi nel bosco” (2020), entrambi molto apprezzati dalla critica. Campani vive e lavora in un paese dell'Appennino tosco-emiliano, dove è nato nel 1974. Ha anche pubblicato “È dolcissimo non appartenerti più” (Playground 2005), “Nel paese del Magnano” (Italic Pequod 2010) e “La terra nera” (Rizzoli 2013).

Campani parlerà dei territori che fanno da sfondo e ispirazione alla sua attività di scrittore, di boschi e piccoli paesi che paiono fuori dal tempo, in dialogo con Luca Zirondoli.

Venerdì 14 aprile, sempre alle ore 21, l’ospite sarà Fabiano Massimi, vincitore del Premio Tedeschi 2017 con “Il club Montecristo” (Mondadori) e autore del fortunato thriller storico “L'angelo di Monaco” (Longanesi 2019) e “I demoni di Berlino” (Longanesi 2021). Modenese, classe 1977, curatore di diverse raccolte di racconti, Massimi ha da poco pubblicato, sempre per Longanesi, “Se esiste un perdono”, un romanzo, già vincitore del Prix Polar, che riporta alla luce la storia dimenticata di sir Nicholas Winton, una sorta di Schindler britannico.

Lo scrittore presenterà questo suo nuovo romanzo in dialogo con Francesco Rossetti.

 

 

 

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