comunicato stampa

Soliera, 21 luglio 2023

 

Si rinnova anche questa estate a Soliera l’appuntamento dal forte valore simbolico con la pastasciutta antifascista. Martedì 25 luglio, nell’ampio spazio aperto di Habitat, il polo culturale di via Berlinguer 201, la serata prenderà avvio alle 19.30 con i saluti istituzionali di benvenuto per poi passare al rito della pasta per tutti, con un piatto offerto e condiviso con tutti i partecipanti, con il contributo di Coop Alleanza 3.0.

Per prenotazioni il numero è 340.1978987. A partire dalle 21.30 ci sarà musica dal vivo con l’Arci Rock Band Show in concerto.

L’iniziativa a cura di Anpi Soliera, ha il patrocinio del Comune di Soliera e vede il coinvolgimento della Fondazione Campori, di Auser Soliera, di Arci Soliera e della Cgil-Spi.

Il rito laico della pastasciutta antifascista ha le sue radici nell’iniziativa che prese la famiglia Cervi il 25 luglio 1943 per festeggiare la caduta del fascismo. La Liberazione verrà solo 20 mesi dopo, al prezzo di molte sofferenze. Ma quel 25 luglio, alla notizia che Mussolini era stato destituito e arrestato, c’era solo la voglia di festeggiare. A Campegine, nel reggiano, i Cervi insieme ad altre famiglie del paese, portarono la pastasciutta in piazza, nei bidoni per il latte. Con un rapido passaparola la cittadinanza si riunì attorno al carro e alla ‘birocia’ che aveva portato la pasta. Tutti in fila per avere un piatto di quei maccheroni conditi a burro e formaggio che, in tempo di guerra e di razionamenti, erano prima di tutto un pasto di lusso.

 

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