Perché lo sport è un bene comune che appartiene a tutta la comunità.

Il progetto
Un processo di democrazia deliberativa rappresentativa per elaborare collettivamente il Piano Strategico dello Sport 2025-2035
Lo sport viene ripensato come bene comune territoriale, attraverso il coinvolgimento di cittadini, associazioni e istituzioni nelle decisioni strategiche su governance, impiantistica e inclusione sportiva. Il processo permetterà di definire insieme le priorità per i prossimi dieci anni dello sport solierese.
Perché questo progetto?
Il sistema sportivo di Soliera si trova di fronte a scelte strategiche decisive:
- le convenzioni di gestione degli impianti sportivi scadono nel 2030 e richiedono un ripensamento complessivo;
- manca un coordinamento permanente del mondo sportivo dopo il fallimento della precedente Consulta;
- si registrano fenomeni di abbandono sportivo tra adolescenti (13-17 anni) e scarsa partecipazione degli anziani;
- servono strategie di inclusione per persone con disabilità, cittadini stranieri e famiglie con difficoltà economiche.
Obiettivi dell’iniziativa
- Trasformare lo sport in bene comune territoriale: superare la logica puramente agonistica per abbracciare una visione di welfare preventivo, coesione sociale e benessere collettivo.
- Costruire strategie condivise di lungo periodo: elaborare un Piano Strategico decennale che orienti le scelte su impiantistica, governance e inclusione secondo priorità condivise dalla comunità.
- Consolidare la democrazia partecipativa: rendere le metodologie deliberative una pratica ordinaria dell’amministrazione comunale, sviluppando capacità democratica diffusa.
- Introdurre innovazioni istituzionali permanenti: creare l’Albo dei Cittadini Deliberatori e nuovi modelli di governance partecipata come strumenti stabili di partecipazione civica qualificata.
Cosa decideremo insieme?
Il processo si concentra su tre dimensioni strategiche.
- Governance dello sport locale – Definire un nuovo modello di coordinamento permanente (Patto Territoriale, Tavolo Permanente o Rete Collaborativa) che superi la frammentazione attuale tra associazioni sportive.
- Impiantistica sportiva – Elaborare priorità e criteri condivisi per la riqualificazione degli impianti comunali, considerando sostenibilità ambientale, efficientamento energetico e accessibilità universale.
- Inclusione sportiva territoriale – Sviluppare strategie concrete per favorire l’accesso allo sport di anziani, persone con disabilità, cittadini stranieri e famiglie con barriere economiche.
Chi può partecipare?
Il processo si articola su quattro livelli di partecipazione.
Tavolo di Negoziazione (8-10 soggetti) – Comune di Soliera, Unione Terre d’Argine, Gestori impianti, AUSL, Istituto Comprensivo, Fondazione Campori, Regione Emilia-Romagna.
Gruppo Target Sportivo (20-25 soggetti – Tutte le associazioni sportive locali, enti di promozione sportiva e rappresentanze sociali dello sport
Mini-pubblico Deliberativo (30 cittadini) – 30 cittadini selezionati tramite sorteggio stratificato, divisi equamente in tre profili:
- Sport Organizzato (10) – praticanti tesserati, dirigenti, genitori di giovani atleti
- Sport Non Organizzato (10) . cittadini che praticano attività motoria informale (running, ciclismo, fitness)
- Non Sportivi (10) – con particolare attenzione ad anziani, persone con disabilità, cittadini stranieri, famiglie con difficoltà economiche
Grande Pubblico – Tutta la comunità di Soliera può partecipare agli eventi pubblici e contribuire attraverso consultazioni digitali.
Come può partecipare?
Il percorso prevede diverse modalità di coinvolgimento.
Per il Mini-pubblico Deliberativo (selezione tramite sorteggio stratificato)
- Formazione specifica attraverso focus group informativi-formativi
- Audizioni con esperti e testimoni privilegiati
- 2 weekend intensivi con 6 sessioni deliberative per elaborare le raccomandazioni strategiche
- Supporto per la partecipazione (voucher wellness, baby-sitting gratuito, traduzione per cittadini stranieri, servizi per persone con disabilità)
Per il Gruppo Target Sportivo
- Sessioni tematiche su governance, infrastrutture e inclusione
- Confronto tecnico per la definizione delle opzioni strategiche
Per tutta la cittadinanza
- Assemblea pubblica di presentazione dell’indagine territoriale
- Seminari pubblici su sport come bene comune, inclusione sociale e sostenibilità
- Consultazione digitale su piattaforma PartecipAzioni
- Presentazioni delle opzioni decisionali per il mini pubblico
- Assemblea pubblica di presentazione del Documento di Raccomandazioni Strategiche
Quando partecipare
Durata complessiva: 8 ottobre 2025 – 8 settembre 2026
- FASE 1 – Conoscitiva e Culturale (ott 2025 – gen 2026) – Questionario territoriale, assemblea pubblica, seminari, focus formativi per il mini-pubblico
- FASE 2 – Consultazione Allargata (feb – apr 2026) – Sessioni tematiche con il Gruppo Target, consultazione digitale, presentazione pubblica delle opzioni strategiche
- FASE 3 – Deliberazione Rappresentativa (apr – mag 2026) – 2 weekend intensivi con 6 sessioni deliberative del mini-pubblico per elaborare le raccomandazioni
- FASE 4 – Restituzione e Impegni (mag – set 2026) – Presentazione pubblica del Documento di Raccomandazioni, assunzione impegni formali da parte dell’Amministrazione
Informazioni e contatti
Un progetto di partecipazione sullo sport come bene comune in Emilia-Romagna
Il percorso “Sport Bene Comune” promuove un confronto aperto tra cittadini, scuole, associazioni e operatori del settore per costruire insieme politiche sportive inclusive, sostenibili e diffuse sul territorio.
👉 Maggiori informazioni sul percorso partecipativo sono disponibili sulla pagina ufficiale regionale:
https://partecipazioni.emr.it/processes/Sport-Bene-Comune
Compila il questionario:
Non solo! Stiamo cercando 30 cittadine e cittadini che rappresentino la diversità della comunità solierese e che lavoreranno insieme per elaborare le raccomandazioni strategiche sul futuro dello sport a Soliera.
Il mini-pubblico sarà composto da tre profili attitudinali equi-ponderati (10+10+10):
• Sport Organizzato – praticanti tesserati, dirigenti, tecnici, genitori di giovani atleti
• Sport Non Organizzato – cittadini che praticano attività motoria informale (running, ciclismo, fitness)
• Non Sportivi – con particolare attenzione a target sottorappresentati (anziani, persone con disabilità, cittadini stranieri, famiglie con difficoltà economiche
Al link qui sotto l’informativa completa sul mini-pubblico con tutti i dettagli del processo.
Sono aperte le candidature per costruire il nucleo rappresentativo del processo deliberativo: è già attivo il
questionario per la raccolta delle adesioni
⮕ https://www.survio.com/survey/d/SPORT-BENE-COMUNE-minipubblico
