Ordinanza per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse dalla zanzara tigre e da quella comune

Il documento riguarda anche i privati. In allegato la modulistica.

Ordinanza per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse dalla zanzara tigre e da quella comune
Ordinanza per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse dalla zanzara tigre e da quella comune

Descrizione

Il Comune ricorda a tutti i cittadini di prevenire la formazione di focolai di zanzare. Piccoli accumuli d’acqua come contenitori, tombini, fontane o vasi devono essere svuotati, coperti o trattati con prodotti larvicidi: questi prodotti impediscono alle larve di trasformarsi in zanzare adulte. Anche giardini, cortili e cimiteri vanno tenuti puliti e liberi da ristagni d’acqua. Chi gestisce serre, vivai o negozi di piante deve controllare costantemente eventuali ristagni e applicare larvicidi dove serve. Il Comune e AIMAG trattano periodicamente le caditoie pubbliche per bloccare le larve. I trattamenti adulticidi, cioè quelli che uccidono le zanzare già nate, si fanno solo in casi eccezionali e seguendo regole precise: in orari serali o notturni, con assenza di vento, proteggendo persone, animali e colture, e informando il Comune e l’AUSL attraverso la modulistica in allegato. Chi non rispetta queste regole rischia sanzioni da 50 a 300 euro. L’ordinanza è attiva dal 1° aprile al 31 ottobre di ogni anno, fino a nuove disposizioni.

Allegati alla presente ordinanza: 
a) Comunicazione di trattamento adulticida e/o insetto repellente contro la zanzara e altri insetti di interesse pubblico;
b) Dichiarazione di trattamento adulticida e/o utilizzo di insetto repellenti;
c) Avviso di trattamento adulticida e/o insetto repellenti in area privata.
 
Inoltre, è presente anche l'ordinanza.

Data: 14 Agosto 2025

Ultimo aggiornamento: 14 Agosto 2025, 10:14