Descrizione
L’attività di contenimento della vegetazione infestante lungo le linee ferroviarie riveste un ruolo essenziale per prevenire interferenze che possano compromettere la regolarità e la sicurezza dell’esercizio ferroviario. In particolare, al fine di affrontare l’emergenza rappresentata dalla caduta di piante ad alto fusto lungo le linee ferroviarie, si invita a mettere in atto tutte le azioni preventive necessarie per scongiurare, fino ad eliminarle, eventuali incidenti di questo tipo.
A tal proposito, si ricorda quanto previsto dagli artt. 38, 52, 55, 56 e 63 del DPR 753/1980, che stabiliscono le norme per garantire la sicurezza e la regolarità dell’esercizio ferroviario, con particolare attenzione al rispetto delle distanze di sicurezza tra le piante e la sede ferroviaria.
In virtù della potenziale azione del vento e del carico indotto sulle piante ad alto fusto dal vento e dalla neve, si richiamano i proprietari dei terreni al rispetto delle distanze di sicurezza tra piante/alberi e la rotaia più vicina, come previsto dal DPR 753/1980.
A tal proposito, si ricorda quanto previsto dagli artt. 38, 52, 55, 56 e 63 del DPR 753/1980, che stabiliscono le norme per garantire la sicurezza e la regolarità dell’esercizio ferroviario, con particolare attenzione al rispetto delle distanze di sicurezza tra le piante e la sede ferroviaria.
In virtù della potenziale azione del vento e del carico indotto sulle piante ad alto fusto dal vento e dalla neve, si richiamano i proprietari dei terreni al rispetto delle distanze di sicurezza tra piante/alberi e la rotaia più vicina, come previsto dal DPR 753/1980.
Lungo le tratte di linea ferroviaria, si applicano gli standard fino ai limiti geometrici della fascia cosiddetta “strategica”, delimitata da due limiti posti a circa 5 metri dal bordo interno della rotaia più vicina. Questa fascia si estende verticalmente senza soluzione di continuità, configurandosi come uno spazio terra-cielo. In conformità all’art. 52 del DPR 753/1980, si richiede l’adozione di misure urgenti, tra cui:
• Il taglio delle piante e dei rami, assicurando che nessun ramo si trovi a meno di 3 metri dai cavi in tensione.
• L’altezza degli alberi non dovrà superare la distanza tra il tronco e la più vicina rotaia, aumentata di due metri.
È, inoltre, fondamentale che le proprietà confinanti con la proprietà ferroviaria, effettuino una valutazione accurata della presenza di piante o alberi potenzialmente pericolanti, che potrebbero cadere in caso di maltempo (vento, neve, ecc.), andando a interessare la sede ferroviaria o i fili in tensione.
L’avvio delle attività di intervento dovrà essere concordato con RFI, contattando Uccellatori Martina ai recapiti indicati di seguito: E-mail: ma.uccellatori@rfi.it , Telefono: 3138086253.
