Descrizione
Investimenti corposi sulle frazioni - oltre il 75% della voce specifica - e una scelta precisa: non aumentare i tributi comunali. È stato approvato giovedì sera, in Consiglio comunale, il Bilancio di previsione 2026–2028 di Soliera, un documento capace di abbinare solidità dei conti e tutela dei servizi. Già, perché, come si diceva, il Comune di Soliera ha scelto di non aumentare la pressione fiscale: non sono infatti previsti aumenti dell’IMU, dell’addizionale comunale IRPEF né di altri tributi comunali. Le entrate correnti per il 2026 superano i 14 milioni di euro e consentono di coprire una spesa corrente orientata in modo prioritario al mantenimento dei servizi essenziali, dalla scuola alle politiche sociali, dalla sicurezza alla cultura, fino alla sanità territoriale. Accanto alla tenuta della spesa corrente, nel 2026 si prevede un piano di investimenti rilevante, con quasi 3 milioni di euro complessivi destinati a nuove opere ma, soprattutto, a manutenzioni straordinarie: dalla nuova piazza di Limidi al Centro civico di Sozzigalli , passando per riqualificazione di strade, palestre, Casa di Riposo, cimitero di Sozzigalli, per il mantenimento del verde pubblico e i percorsi ciclabili. Sono nove i milioni di euro di investimenti previsti nel triennio 2026/2028, di cui il 59% proviene dalla capacità dell’Ente di intercettare le possibilità di finanziamento erogate da terzi: un risultato importante che testimonia, una volta in più, la qualità dei dipendenti dell’Amministrazione comunale di Soliera.
«Anche quest’anno abbiamo approvato il Bilancio di previsione nei tempi ordinari, entro il 31 dicembre, evitando così la gestione provvisoria e garantendo alla macchina comunale piena capacità operativa immediata fin da gennaio. È una scelta politica, oltre che amministrativa: che consente di non avere rallentamenti nella realizzazione del programma di mandato pur mantenendo, anche con tempi compressi, la capacità di interlocuzione e dialogo con la città e le parti sociali che è e vuole essere una caratteristica di questa Amministrazione. Questo bilancio di previsione – spiega Caterina Bagni, sindaca di Soliera – è il risultato di un lavoro attento e responsabile, che tiene insieme il rigore nella gestione delle risorse e la volontà di continuare a investire sulla qualità della vita della nostra comunità, anche e soprattutto nelle manutenzioni e nelle frazioni, come avevamo promesso durante la campagna elettorale. Anche quest’anno la chiusura del bilancio preventivo è stata complessa: gli Enti locali devono far fronte, con le proprie risorse, a importanti aumenti di costi e spese, per decisioni e politiche nazionali, a cui non corrispondono maggiori trasferimenti nelle casse dei Comuni. Abbiamo costruito un bilancio che garantisce servizi fondamentali come scuola, welfare, sicurezza e cultura, e che mette al centro le persone più fragili, senza rinunciare a guardare al futuro per continuare a rispondere ai bisogni della cittadinanza, perché compito della politica è governare il presente ma avere uno sguardo lungo, esteso oltre i tempi brevi dei governi pro tempore e dei cicli amministrativi, per prevedere nei limiti del possibile gli scenari futuri e indirizzare il cambiamento, governandolo», conclude la prima cittadina.
