Cos’è e cosa fa la Protezione Civile

La Protezione Civile è il coordinamento delle attività necessarie a fronteggiare eventi straordinari che non possono essere affrontati da singole forze ordinarie, bensì dall’insieme delle strutture operative che la legge prevede.
Il Sindaco è l’Autorità a cui competono tutti i provvedimenti di Protezione Civile (ai sensi della L. 225/1992 e dalla L. 100/2012), ivi compresi quelli relativi alla preparazione all’emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi nel caso si manifestino eventi calamitosi.

Secondo la L. 265/1999 il Sindaco ha anche il compito importantissimo di informare e avvertire la popolazione (in precedenza attribuito al Prefetto).

Cos’è la Protezione Civile

È istituito il Servizio Nazionale della Protezione Civile al fine di tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.

Si tratta di un servizio organizzato per livelli di competenza composto da Componenti politico-istituzionali (Stato, Regioni, Province, Comuni) e dai cittadini.
Si avvale del contributo tecnico-scientifico delle Strutture operative (VVFF, CFS, SSN, FF.AA., Volontariato, ecc…).

Cosa fa la Protezione Civile

Tutela l’integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente attraverso 4 attività che sono la previsione, la prevenzione, il soccorso e il ripristino delle condizioni di normalità contrastando eventi
naturali o di origine antropica che vanno fronteggiati dalle “componenti”.

Sono attività di Protezione Civile quelle volte alla previsione e alla prevenzione dei rischi, al soccorso delle popolazioni sinistrate e ad ogni altra attività necessaria e indifferibile, diretta al contrasto e al superamento dell’emergenza e alla mitigazione del rischio, connessa agli eventi calamitosi.