A partire dalle ore 15.30 prende avvio una camminata collettiva con sosta nei luoghi più significativi della riqualificazione. Al termine ritrovo alle ore 17 in piazza Sassi per gli interventi del sindaco Roberto Solomita, del presidente Fondazione CrCarpi Mario Arturo Ascari e del presidente della Regione Stefano Bonaccini.

L'ordinanza relativa alla viabilità dalle 15 alle 18.

 

L’invito è a trovarci tutti in centro a Soliera sabato 8 ottobre, per l’inaugurazione del centro storico riqualificato, al termine di un lungo percorso di trasformazione in meglio.
L’appuntamento è alle ore 15.30 per una camminata collettiva nei luoghi della riqualificazione con sosta e interventi nei luoghi più significativi, per quattro narrazioni.
L’avvio sarà da piazza Lusvardi, nei pressi dell’Obelisco per Cleopatra di Arnaldo Pomodoro. Il professor Edoardo Colonna, docente del Politecnico di Milano, prenderà la parola per una decina di minuti: “Dilatare il Centro: il concorso internazionale di idee, la riqualificazione, le prospettive future”, questo il titolo del suo intervento.
Seconda tappa in via IV Novembre dove l’architetto Stefano Diacci, progettista insieme a Filippo Landini dello studio A-Zero e di Enrico Gallicani, illustrerà “La trasformazione architettonica del centro storico”.
In piazza Sassi, sul sagrato della chiesa di San Giovanni Battista, l’architetto Sandra Losi, presidente del Centro Studi Storici Solieresi, offrirà un inquadramento storico: “La vita della comunità nella storia del centro di Soliera”. Infine nei pressi del Portale di Mauro Staccioli, all’incrocio tra via Nenni e via Grandi, sarà Lorenzo Respi, direttore e promotore di mostre e collezioni, a fornire qualche cenno su “L’arte urbana nel contesto del nuovo centro storico”.
Alle ore 17, al termine di questa passeggiata per il centro, ci si ritroverà in piazza Sassi per l’evento inaugurale vero e proprio. Interverranno il sindaco di Soliera Roberto Solomita, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Mario Arturo Ascari e il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

 

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