Il progetto solierese di rigenerazione urbana rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Prosegue il disegno complessivo di “dilatare il centro”, attraverso la trasformazione della strada principale di accesso al centro da mero asse viario a vero e proprio 'boulevard' urbano.

 

Anche il progetto solierese di rigenerazione urbana rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rifinanziato nei giorni scorsi con ulteriori 905 milioni di euro. Il piano progettuale del Comune di Soliera, seppur giudicato ammissibile, non era inizialmente rientrato nella lista delle opere con copertura economica per esaurimento delle risorse stanziate, ma dopo le sollecitazioni da parte dei sindaci e dell’Anci, insieme con la Conferenza Stato Regioni, l’Upi e forze politiche di diversi schieramenti, il Governo ha stabilito di incrementare le risorse per finanziare i progetti esclusi e garantire l'intera graduatoria.
Forte dei fondi del PNRR, nei prossimi anni (2022-2026) Soliera potrà così dare corso ad un ulteriore, significativo ampliamento della riqualificazione del centro storico, che in questi anni ha già conseguito risultati ben visibili nel borgo più antico compreso tra Via Grandi e le mura del Castello Campori.
Il progetto che riguarda Via Roma e Via Marconi, per una cifra che supera i 4 milioni di euro, prosegue nel disegno complessivo di “dilatare il centro”, attraverso la trasformazione della strada principale di accesso al centro da mero asse viario a vero e proprio boulevard urbano, completamente ripensato attraverso una visione esteticamente unitaria di una parte del viale. Si andrà a privilegiare la dimensione di un abitare più a misura di una mobilità dolce e di una percorrenza ciclo-pedonale.
Nel piano di lavoro, che si avvale del pensiero progettuale dei docenti del Politecnico di Milano, una particolare rilevanza verrà data sia alla dimensione della memoria del paese che a quella della sostenibilità ambientale e dell’attenzione ai cambiamenti climatici, attraverso l’utilizzo di materiali altamente innovativi (in particolare, calcestruzzo drenante impreziosito da inserti in pietra) per ridonare caratteristiche materiche che ricordano quelle originarie e allo stesso tempo consentono un notevole incremento in termini di capacità permeabile del suolo.
“Soliera meritava il sostegno a questo progetto strategico di ampliamento e riqualificazione del suo centro urbano”, spiega il sindaco Roberto Solomita. “Ci tenevamo moltissimo e sapevamo di avere tutte le carte in regola, anche alla luce della qualità del lavoro progettuale svolto in questi anni. Dare un nuovo ruolo centrale a Via Roma e Via Marconi produrrà ricadute positive su tutta la comunità, in termini di sicurezza, viabilità e vivibilità. Siamo convinti che la nuova opera renderà Soliera più attrattiva e accogliente di quello che è già oggi”.

 

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