comunicato stampa

Soliera, 6 luglio 2021

 

Il Consiglio Comunale di Soliera ha approvato alcune modifiche al regolamento comunale rispetto all’applicazione della tariffa corrispettiva per la gestione dei rifiuti urbani, comprese le agevolazioni tariffarie per il 2021.

Sulla base del Piano economico finanziario presentato da Aimag per il 2021, che prevede incrementi dovuti alla differenza tra il preventivo 2019 e il consuntivo 2020, l’assemblea consiliare solierese ha previsto misure compensative dell’ordine di 221.000 euro complessive per venire incontro ai cittadini e ridurre le tariffe.

Di queste misure, una parte (121.529 euro) provengono dallo Stato, collegate all’emergenza sanitaria da Covid19, e sono interamente adibiti ad agevolazioni tariffarie per le utenze non domestiche. Questa somma viene ora integrata dal Comune di Soliera con una sorta di “manovra aggiuntiva”, in un'ottica di contenimento tariffario: in sostanza vengono stanziati ulteriori 100.000 euro, il 30% dei quali andranno a finanziare le agevolazioni per le utenze non domestiche mentre i restanti 70.000 euro riguardano le utenze domestiche.

 

Rispetto alle imprese, sono previste tre categorie di utenze non domestiche agevolabili. Una riduzione del 50% sia sulla quota fissa che su quella variabile nelle prime due fatture di quest'anno verrà riconosciuta alle utenze che abbiano subito limitazioni temporali estese. Vi rientrano le categorie già considerate dal "decreto ristori”, ovvero bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, palestre, impianti sportivi.

Una seconda categoria “non domestica” è quella di abbia subito limitazioni temporali medie, con l’obbligo di restare chiusi nei festivi e prefestivi (in particolare i negozi all’interno dei centri commerciali). Per loro l'agevolazione sulla Tari consisterà nel 25% della riduzione sulla quota fissa e sulla variabile.

Infine ci sono le utenze non domestiche che abbiano semplicemente subito una riduzione del fatturato. Il riferimento è a quelle per le quali il fatturato medio mensile 2020 risulti inferiore almeno del 30% rispetto all’anno precedente. In questi casi occorre presentare dichiarazione ad Aimag entro il 15 settembre, per poter usufruire di una riduzione della Tari non più in percentuale fissa, ma proporzionata ai minori ricavi e comunque mai di misura superiore al 25%.

 

Sul fronte delle agevolazioni alle utenze domestiche, alle quali ha pensato il Comune con 70.000 euro della sua manovra aggiuntiva, si prevede un primo caso rappresentato dall'azzeramento nel 2021 della parte variabile della Tari per le famiglie con ISEE basso, perché già collegate al sistema del bonus energia. Ulteriori 107.000 euro sono stati stanziati per le famiglie destinatarie della prossima emissione dei buoni spesa alimentari.

 

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