Comunicato stampa
Soliera, 3 giugno 2021

Una pista ciclabile nuova che mette in sicurezza oltre un chilometro e mezzo di una strada ad alta percorrenza è un risultato che merita di essere valorizzato. Per questo il Comune di Soliera promuove per sabato 5 giugno una biciclettata, che prenderà avvio dal piazzale delle scuole medie Sassi, in via Loschi 260.


Il ritrovo è per le 17.30. Il percorso da coprire su due ruote è di circa 4 chilometri, con arrivo presso la scuola materna Bixio di via Gambisa 74.
La biciclettata è aperta a tutti: genitori, ragazzi, nonni, e porta una dedica speciale a due bambini (di 10 e 11 anni) che, su quella strada – via 1° Maggio – persero la vita nel 1998 e 1999, investiti da automobili mentre erano in sella alle loro biciclette. Oggi 3 giugno ricorre l’anniversario della scomparsa di uno dei due bambini, Manuel Messori, mentre il piccolo Andrea Dugoni morì il 31 agosto 1999.

La pista ciclopedonale di via Primo Maggio si sviluppa lungo il lato ovest della carreggiata completando il collegamento ciclabile fra il centro, la stazione dei treni e la frazione di Appalto. L’intervento ha previsto inoltre una riqualificazione degli attraversamenti pedonali per migliorare la sicurezza stradale, e una modifica dell’intersezione con via Roma al fine di limitare la velocità dei veicoli in transito.

Via Primo Maggio è una delle principali arterie di Soliera che connette il centro e la zona residenziale all’area industriale, fino alla frazione di Appalto e alla ciclabile fino a Ganaceto, realizzando un percorso in sicurezza che porta fino a Modena.
 

“Si tratta di un intervento fondamentale per il nostro paese”, spiega il sindaco del Comune di Soliera Roberto Solomita, “che ci consente di aumentare la sicurezza di una strada che, per la sua collocazione e le sue caratteristiche, registra ogni giorno un traffico intenso in entrambe le direzioni. Il ricordo (lontano nel tempo, ma sempre vivo) di due giovanissime vite perse lungo quella strada ci motiva e responsabilizza ancora di più nella direzione di una mobilità sicura per tutte le generazioni”.

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